Pescara, 6 aprile 2019 – Bilancio positivo per il XVI congresso nazionale dell’Accademia Italiana di Ortodonzia (AIdOr) svoltosi dal 4 al 6 aprile all’Aurum di Pescara, dal titolo “Ortodonzia clinica
basata sull’evidenza scientifica: cosa è realmente determinante
nel trattamento ortodontico ? ”.
La tre giorni, dedicata ad un confronto sulle tematiche più importanti ed attuali della professione ortodontica, ha visto protagonisti nel capoluogo adriatico numerosi relatori di caratura nazionale ed internazionale, registrando un grande successo di presenze con ben 800 partecipanti provenienti da 8 paesi , tra congressisti , relatori di cui 6 internazionali , presidenti di seduta , discussant e sponsor merceologici .
«Con questo congresso – afferma il presidente di AidOr, il dott. Daniel Celli – abbiamo proposto un prodotto scientifico culturale di altissima qualità frutto della partecipazione attiva di eccellenze del mondo professionale ed accademico, italiane e straniere. A confermare il successo dell’iniziativa gli oltre 600 professionisti del settore che hanno raggiunto la città di Pescara per approfondire le ultime novità in campo ortodontico».
Il congresso e’ stato un’occasione di incontro e di confronto sulle tematiche più attuali del campo.
«Al composito panel di esperti relatori che hanno partecipato all’iniziativa – prosegue il presidente di AIdOr – abbiamo chiesto di riflettere su quelli che riteniamo essere i temi più importanti della nostra specialità: dai fattori determinanti nel trattamento ortodontico al servizio “patient centered”, dall’ortodonzia clinica basata sull’evidenza scientifica ai comportamenti e le terapie da adottare in assenza di tale evidenza. Si e’ parlato , tra l’altro, dei rapporti tra disordini temporo-mandibolari, occlusione ed ortodonzia, TADs (ancoraggio scheletrico), ortodonzia invisibile, nuove tecnologie e innovazioni in diagnosi e terapia ortodontica, per concludere con il trattamento precoce».
Nel dettaglio , giovedì 4 aprile, alla presenza di 250 ortodontisti, gnatologi, dentisti generici e specialisti di altre branche, si è tenuto il corso precongressuale dal titolo “Disordini temporo-mandibolari e occlusione: valutazione clinica e gestione del paziente disfunzionale”, che ha visto protagonista un top speaker del settore di caratura internazionale, il dott. Jeffrey Okeson dell’Università del Kentucky ( USA ).
Ad aprire i lavori congressuali , venerdi 5 aprile , il Presidente dell’ Accademia Italiana di Ortodonzia ( AIdOr ) il Dott. Daniel Celli che ha salutato i partecipanti e presentato il XVI Congresso Nazionale .
A seguire i saluti del sindaco di Pescara Marco Alessandrini, del presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri e dell’assessore regionale alla Salute Nicoletta Verì .
Presenti piu’ di 600 partecipanti che hanno seguito con attenzione l’opening lecture del noto professore di ortodonzia dell’Università della Pennsylvania, Joe Ghafari e, a seguire , le sessioni su disordini temporo-mandibolari, occlusione e ortodonzia, ancoraggi scheletrici (TADS) e ortodonzia invisibile, alla presenza di leader riconosciuti tra i clinici più esperti e qualificati.
Nell’ultima giornata di congresso, sabato 6 aprile, ampio spazio è stato dedicato ai minicorsi dal taglio pratico su alcuni tra gli argomenti più trendy del momento che opinion leader selezionati hanno trattato durante i working breakfast precongresso e nei workshop aziendali.
La prima sessione in programma, dedicata a nuove tecnologie ed innovazioni del settore, ha analizzatose e come queste ultime abbiano realmente modificato il piano di trattamento ortodontico ed interdisciplinare nell’interesse del paziente.
La seconda sessione sull’early treatment (trattamento precoce) ha poi stabilito tempi e modalità di intervento secondo un approccio EBCO (Evidence Based Clinical Orthodontics )
Infine, il congresso è stato impreziosito dai corsi postcongressuali di approfondimento sull’ ortodonzia invisibile tenuti dai top speaker Ivan Malagon e Dirk Wiechman.
«Sono orgoglioso che l’Accademia Italiana di Ortodonzia abbia scelto e valorizzato la città di Pescara con la XVI edizione del congresso. Vista la grande affluenza di professionisti registrata, intendiamo proseguire sulla strada del confronto virtuoso e produttivo con tutte le realtà scientifiche e le realtà ortodontiche ed odontoiatriche .
Auspico che Pescara possa diventare sede di nuovi eventi scientifici di valenza internazionale con gli indubbi vantaggi sul tessuto sociale , economico , scientifico e culturale che tale scelta porterebbe con se ‘ ».